
Storia dell’Agopuntura: curiosità e applicazioni
La storia dell’agopuntura è una delle tecniche della medicina alternativa cinese più conosciuta. Divide molto le persone tra scettici e non scettici, tradizionalisti e orientalisti, appassionati del mondo cinese e asiatico che difendono ad oltranze i loro usi e costumi, occidentalisti scientifici.
L’agopuntura si basa sull’uso di aghi specifici che stimolano punti del corpo a correggere squilibri dell’energia interna del corpo umano attraverso i meridiani. E’ una filosofia che non appartiene solo alla Cina, si ritrova anche in Giappone, Corea, Thailandia, India e altri paesi orientali. La correzione attraverso gli aghi specifici interviene sui meridiani, nella medicina tradizionale cinese sono i canali dove scorre l’energia e corrispondono a vasi o arterie.
La Storia dell’Agopuntura è millenaria, libri antichi ne riportano la nascita prima del 305 e 204 a.C., periodo in cui furono scritti dei primi libri o pagine dedicate che dimostrano la sua esistenza storica di lungo periodo.
L’agopuntura affianca altre discipline mediche tradizionali cinesi e si unisce alla dieta nutrizionale, la fitoterapia, la massoterapia e le ginnastiche psicofisiche per curare la salute tenendo in equilibrio corpo e mente.
L’agopuntura viene praticata in Cina e molti paesi del mondo, in Italia e altre nazioni europee richiedono l’abilitazione alla professione medica e veterinaria, il superamento di esami di stato che certificano le competenze e danno la possibilità di esercitarla.
Agopuntura, quali malattie riesce a curare?
L’agopuntura è una scienza medica tradizionale complessa, molte delle sue tecniche e dei suoi risultati devono essere approfonditi e studiati. Il Dottor Stefano Vignali, specializzato nel Metodo Unica, affronta diverse patologie e insegna uno stile di vita nuovo che mette al centro il tempo delle persone, la nutrizione corretta e un nuovo rapporto con il mondo.
Le situazioni cliniche affrontabili con l’agopuntura sono: la cefalea muscolo tensiva, l’emicrania, il tunnel carpale, l’infertilità, la sindrome premestruale, la lombalgia e la sciatalgia, la spalla dolorosa, l’insonnia, l’ansia, vertigini e acufeni, intestino irritabile, fibromialgia, dipendenza da fumo, fame nervosa.
Agopunture, malattie e contesto
Tutte queste patologie verranno analizzate nella loro complessità, partendo da analisi del sangue e cliniche, analisi energetiche e contestuali.
Come spiega il dottor Vignali, l’agopuntura è una tecnica medica che richiede anche sensibilità. Gli aghi agiscono sulla consistenza dei tessuti provocando contrazione o rilassamento muscolare. Saranno evidenti anche cambiamenti mentali e psicologici, l’azione diretta della liberazione di endorfine o dinorfine, di dolori o fastidi causati da malattie e situazioni cliniche varie.
Nella lista di malattie elencate prima, troviamo patologie complesse e sistemiche, ma anche condizioni causate da stati mentali agitati o depressi, stress energetici accumulati. Ad esempio l’ansia, la dipendenza da fumo, l’emicrania che può insorgere per sovraccarichi mentali e stress, la sindrome pre-mestruale e l’intestino irritabile. L’importanza del tempo è al centro di una concezione di vita che da importanza ad ogni aspetto del vivere quotidiano, un giorno nel Metodo Unica del Dottor Vignali si compone di tre momenti regolari: 8 ore di riposo, 8 ore di lavoro e 8 ore per Sé (famiglia, sport, divertimento, cibo preferito e salutare, amici, svago, hobby).
Se l’agopuntura agisce sulle energie, spesso è proprio dalle attività giornaliere e dall’alimentazione curata o non curata che le forze possono essere allenate o indebolite, rinvigorite o abusate, usate bene con equilibrio oppure stravolte da una corsa continua voluta dai ritmi moderni della società.