Rimedi naturali per denti bianchi

Il desiderio di avere denti bianchi

Avere i denti più bianchi è un desiderio molto diffuso. Questo perché i denti bianchi sono spesso messi in relazione con un bel sorriso, e possono spingerci a sentirci maggiormente a nostro agio quando ci troviamo con gli altri.

Molti ricorrono allo sbiancamento professionale per eliminare le macchie presenti sullo smalto dei denti. Questo di solito consta in un trattamento a base di perossido di idrogeno, un gel sbiancante, la cui azione viene amplificata e resa ancora più profonda grazie alla combinazione con una lampada a laser. In realtà, questo è solo il metodo più utilizzato, ma non l’unico.

Anche questo trattamento, però, non risolve in maniera definitiva il problema dei denti gialli. L’effetto di solito ha la durata di un anno o poco più. Un trattamento del genere ha un costo che va dalle 150 € in su.

Questi ed altri motivi, spingono molte persone a fare da sé, optando per strisce sbiancanti, lampade a led sbiancanti o dentifrici abrasivi. Altri ancora decidono di ricorrere all’utilizzo di prodotti sbiancanti naturali, forse i più antichi e conosciuti.

Bisogna precisare che il fatto che si tratti di prodotti naturali non significa che il loro utilizzo sia esente da rischi. Usarli nel modo scorretto, per un periodo di tempo prolungato, o magari troppo frequentemente può causare problemi di ipersensibilità, dovuti alla corrosione dello smalto o delle gengive.

I 5 sbiancanti naturali più conosciuti

Le proprietà sbiancanti del bicarbonato di sodio sono riconosciute in lungo ed in largo. Non è un caso che questo prodotto venga utilizzato come componente in diversi dentifrici. La sua azione corrosiva elimina le macchie superficiali ma, come è facile intuire, è consigliato utilizzarlo in piccole dosi e fare seguire il suo utilizzo da un abbondante risciacquo con acqua.

Le foglie di salvia, oltre a rendere più belli e brillanti i nostri denti, contribuiscono a rinfrescare l’alito, in parte grazie alle loro discrete proprietà antibatteriche. Ridotte in poltiglia ed associate al bicarbonato vengono spesso utilizzate per realizzare dentifrici naturali.

Anche la buccia di limone o di arancia risulta efficace per eliminare efficacemente le macchie più superficiali dai denti. Il loro utilizzo viene però sconsigliato a coloro che soffrono di ipersensibilità.

L’acido malico, presente in diversi frutti quali le mele o le fragole, è noto anche per le sue sostanze sbiancanti. Il modo più rapido per sfruttarne l’efficacia è quello di sfregare questi frutti sui propri denti.

In alternativa si può generare una poltiglia da applicare sui denti. Questa deve rimanere per non più di 5 minuti. Il trattamento non va eseguito per più di due volte alla settimana.

La cenere del legno di noce contiene idrossido di potassio. Le sue proprietà di migliorare il candore dei denti sono note sin dai tempi antichi.

Particolarmente importante per mantenere in salute non solo i nostri denti, ma l’intero cavo orale, è l’igiene di quest’ultimo. Su www.spazzolinoelettrico.info puoi trovare tutto ciò che ti serve per ottenere una profonda e dettagliata pulizia orale, direttamente a casa tua.