
La ricerca clinica in oncologia: tutto quello che c’è da sapere
Quando parliamo di ricerca clinica la prima cosa da dire è che questa è fondamentale in ambito medico per cercare in qualche modo di contrastare la malattia.
La ricerca ha avuto una grande evoluzione soprattutto in ambito oncologico soprattutto grazie a programmi come quelli presenti su www.sergiolombroso.org.
Per ricerca scientifica intendiamo l’idea di formulare un’ipotesi e raccogliere informazioni facendo esperimenti ed interpretare i risultati attraverso un percorso ben definito.
Nello specifico la ricerca sul cancro comprende diverse aree che sono legate fra di loro, vediamo quali sono e di cosa trattano.
Le diverse aree delle ricerche oncologiche
La ricerca oncologica è divisa in tre fasi che si susseguono fra di loro: la ricerca preclinica, la ricerca traslazionale, la ricerca clinica.
La ricerca preclinica
Questa avviene nella prima fase di ricerca e viene fatta prima di effettuare gli eventuali effetti di una cura sugli esseri umani.
La fase preclinica viene fatta in vitro con cellule in coltura o in vivo con animali da laboratorio ed è fondamentale per poi arrivare alle altre fasi.
Viene utilizzata soprattutto per comprendere la sicurezza e l’efficacia di un nuovo farmaco o di nuove terapie innovative.
Negli ultimi anni a questi approcci sono stati affiancati dalla ricerca in silico, che prevede che i ricercatori possano riprodurre al computer la complessità dell’organismo vivente.
La fase preclinica è sottoposta a stretto controllo da parte di autorità competenti.
La ricerca traslazionale
La ricerca traslazionale in ambito oncologico si occupa di andare a trasformare le scoperte scientifiche che partono dal laboratorio in applicazioni cliniche allo scopo di provare a ridurre la mortalità del cancro.
Lo scopo quindi della ricerca traslazionale è quella di costruire un ponte tra scienza e medicina cercando di utilizzare al meglio le scoperte scientifiche.
Nella ricerca traslazionale sono necessari esperti capaci di tradurre in pratica le scoperte della scienza di base della genetica e della biologia molecolare.
Oggi ci sono dei laboratori oncologici all’avanguardia che si occupano di ricerca traslazionale.
La ricerca clinica
L’ultima fase di ricerca è quella clinica dove avviene l’approvazione di un nuovo farmaco e un nuovo tipo di trattamento.
In questa fase avviene la sperimentazione sui pazienti dove viene valutata l’efficacia con una nuova molecola e un trattamento chirurgico o radioterapico.
La ricerca clinica viene poi divisa in quattro fasi, le prime tre fasi sono necessarie per l’approvazione del nuovo farmaco o terapia mentre nella quarta viene effettuata la sperimentazione vera e propria.
Le persone che prendono parte agli studi clinici sono volontari che devono firmare un documento che autorizza i ricercatori a raccogliere i dati che descrivono le reazioni al trattamento.